Roseto degli Abruzzi (TE), 22 Dicembre 2021, la Comunità Militante Coscienza e Dovere non fa sconti e firma una lettera satirica a tema natalizio, affissa per tutta la città.
Da anni siamo impegnati sul territorio abruzzese e non abbiamo mai fatto mistero che quella di Roseto è una delle città dove siamo più attivi nel campo giovanile e culturale per risvegliare le coscienze. Non c’è momento migliore di questo per riportare l’attenzione sulla penosa situazione in cui sguazza la politica rosetana: da prima che questo consiglio comunale si insediasse già ci era chiaro ciò che sarebbe successo e per tutta la durata della circense campagna elettorale lo abbiamo pubblicamente detto. Adesso raccogliamo ancora una volta la ragione. La nostra azione, però, non è stata spinta da una meschina e stagnante invidia verso i vincitori, poiché per noi i cosiddetti “vinti” sono solo l’altra faccia della stessa medaglia! A Roseto, la verità, è che hanno vinto tutti: venditori di fumo e di false promesse dal centrodestra al centrosinistra.

Senza nominare la novità visuale e mediale della maggioranza (che pensa a potenziare solo questa, illudendosi di poterla chiamare “democrazia” e “partecipazione”), la cosiddetta opposizione non batte ancora ciglio sui problemi della “riserva naturale” del Borsacchio – che sta uccidendo una parte della cittadinanza, dello sviluppo economico e sociale della città per gli interessi di pochi -, sui quotidiani drammi della droga, sul costo e la modalità di pagamento dei parcheggi, sulla penosa gestione del decoro della città, sulla continua emersione di crateri sul manto stradale, sui disservizi del trasporto scolastico e della gestione dei rifiuti. A nostro avviso, la destra come la sinistra e i loro cavalli di Troia chiamati “liste civiche”, a Roseto fanno solo i propri interessi in piena continuità coi loro predecessori capaci solo di ingannare e vanificare, in netto contrasto con gli slogan proclamati a gran voce. Per questo abbiamo deciso di augurare un santo Natale ai politicanti locali con la nostra lettera di dissenso, confidando in una presa di coscienza concreta da parte dei cittadini di una città che merita altro.
Noi al posto di telecamere, cani da guardia e finte rappresentanze politiche giovanili, continueremo a spronare la Gioventù verso un’alternativa vera con le nostre attività sportive, escursionistiche, culturali, artistiche, di solidarietà e di sensibilizzazione.